È stato un vero piacere prendere parte, in qualità di Questore della Camera dei Deputati, all’inaugurazione della mostra “A testa alta”, per commemorare i trent’anni dalle stragi in cui hanno perso la vita i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e i quarant’anni dagli assassinii di Pio La Torre e di Carlo Alberto dalla Chiesa. Quattro attentati che hanno segnato profondamente la storia del nostro Paese e l’intera collettività nazionale, in cui persero la vita valenti uomini e donne servitori dello Stato.
La mostra si articola in vari spazi di Palazzo Montecitorio e di Palazzo San Macuto, e si compone di un’esposizione fotografica di 22 scatti seguendo percorso espositivo dall’alto. Un invito ad alzare lo sguardo e a non distogliere mai l’attenzione verso i valori di legalità, passione civile, impegno democratico che hanno contraddistinto la vita dei protagonisti della lotta alla mafia nel nostro Paese.
L’esposizione, realizzata in collaborazione con lo Stato Maggiore della Difesa – Italian Armed Forces, ANSA.it, Arma dei Carabinieri, Fondazione Falcone, Centro Pio La Torre, Libera Terra, Biblioteca centrale della Regione siciliana Alberto Bombace di Palermo e con Franco Zecchin, è stata parte del percorso di visita dell’edizione di “Montecitorio a Porte Aperte”, lo scorso 2 ottobre.
Ricordiamo con ma forza delle immagini e l’umanità delle storie di ciascuno l’impegno contro le mafie.