Il 28 dicembre del 1908, la città di #Messina fu rasa al suolo da un devastante terremoto. Si è trattato del terremoto più drammatico nella storia del nostro Paese. Oltre 80.000 messinesi persero la vita, circa la metà dell’intera popolazione, e la città venne quasi totalmente rasa al suolo. Una vera e propria apocalisse.
Questa tragedia, a oltre 113 anni di distanza, continua a rappresentare una ferita aperta per la nostra comunità, un dramma che vive ancora nella memoria storica di tutti noi. Ma è anche di grande insegnamento. Dopo la catastrofe, infatti, il popolo messinese non si è perso d’animo e ha avuto la forza di reagire, di rialzarsi e di risollevarsi. Questa forza e questa determinazione non devono mai abbandonarci e tutti noi messinesi dobbiamo esserne fieri, ogni giorno.