Sono trascorsi due anni dalla mia elezione alla carica di Questore della Camera dei deputati. Un anniversario importante che sento oggi di condividere con tutti voi.
Sono molto soddisfatto dei traguardi che, con dedizione, abbiamo raggiunto negli ultimi due anni in Ufficio di Presidenza e del lavoro che ho portato avanti in qualità di Questore della Camera dei deputati.
In questi anni, il mio impegno è stato costante. Ho cercato di assolvere ai miei doveri non solo con disciplina e onore ma anche nel rispetto dei princìpi e dei valori del Movimento 5 Stelle.
La mia attività da Questore si è orientata, anzitutto, nel solco della visione del Movimento 5 Stelle di ridurre i costi della politica. Dal 2013 ad oggi, la Camera dei deputati ha restituito ai cittadini 500 milioni di euro, devolvendo i risparmi realizzati nel proprio bilancio interno alle popolazioni terremotate del Centro Italia. Nel 2020, mi sono fatto promotore della devoluzione di 40 milioni di euro, risultanti da parte dei risparmi della Camera nel 2020, al personale sanitario impegnato a fronteggiare l’emergenza pandemica. Una gratificazione per tutti gli operatori sanitari che sono stati in prima linea contro il Covid.
Non solo riduzione dei costi. In questi ventiquattro mesi abbiamo anche avviato un massiccio percorso di digitalizzazione della Camera dei deputati, promuovendo un nuovo modo lavorare, più digitale e all’avanguardia, più partecipato e più trasparente.
Un’altra frontiera che ci ha visti impegnati alla Camera è quella della sostenibilità ambientale. Abbiamo promosso un approccio plasticfree e abbiamo semplificato le procedure della raccolta differenziata rendendole più efficaci.
Abbiamo reso Montecitorio non solo più digitale e più sostenibile ma anche più adatto a garantire ai parlamentari, genitori di neonati, la possibilità di conciliare l’attività parlamentare con le esigenze di allattamento dei neonati. Abbiamo predisposto alla Camera dei deputati una Sala Allattamento destinando uno spazio vicinissimo all’Aula di Montecitorio. In questo modo abbiamo consentito alle colleghe di conciliare l’attività parlamentare con un’esigenza primaria per le loro bimbe e i loro bimbi come, appunto, l’allattamento.
Parte preponderante della nostra attività, negli ultimi due anni, è stata dedicata a fronteggiare l’emergenza pandemica. In Ufficio di Presidenza abbiamo lavorato incessantemente e messo in campo tutte le azioni utili a evitare che il Parlamento, la Casa di tutti gli italiani, chiudesse durante la pandemia, soprattutto nella sua fase più delicata. A tal fine, abbiamo applicato protocolli di sicurezza grazie ai quali abbiamo garantito ai deputati e a tutto il personale dell’Amministrazione di Montecitorio di svolgere, in piena sicurezza, ogni attività, impedendo il sorgere di focolai all’interno degli ambienti della Camera dei deputati. Un risultato importante che abbiamo raggiunto grazie a molteplici misure, come l’introduzione dello smartworking, e che intendiamo preservare anche con la recente introduzione dell’obbligo di Green Pass per accedere a Montecitorio.
Abbiamo realizzato tanto e di questo sono molto orgoglioso. Tutto ciò è stato possibile grazie alla guida del Presidente della Camera Roberto Fico. A lui, ai colleghi Questori, all’Ufficio di Presidenza e a tutta l’Amministrazione di Montecitorio la mia più sincera gratitudine per il lavoro svolto.