Trentanove anni fa veniva ucciso a Palermo per mano di Cosa Nostra il generale Carlo Alberto dalla Chiesa. Nella strage di via Isidoro Carini, morirono assieme a lui la moglie, Emanuela, e il loro agente di scorta, Domenico Russo.
Il generale dalla Chiesa ha servito fedelmente lo Stato, incarnando i valori di legalità e giustizia. Un uomo delle Istituzioni che ha dedicato la sua vita, con incessante impegno e dedizione, alla lotta contro la criminalità organizzata e il terrorismo. Anche se prematuramente scomparso per mano della mafia, il suo sacrificio di vita non è stato vano. Le sue intuizioni hanno innovato e reso più incisiva l’azione dello Stato contro la criminalità. Il suo esempio di vita è una preziosa eredità che abbiamo il dovere di onorare, mantenendo vivo il suo ricordo.