Ho mosso i primi passi nel MoVimento 5 Stelle sin dalla sua nascita, da attivista prima, da portavoce poi: ricordo ancora la traversata di Beppe Grillo dello Stretto di Messina, i banchetti ogni fine settimana, le battaglie all’opposizione fino alle difficili scelte dai banchi del Governo.
Un percorso costruito con il supporto di Beppe Grillo e Gianroberto Casaleggio. È insieme a loro che abbiamo mutato, per sempre, il modo di fare e di percepire la politica. Una vera e propria rivoluzione culturale, prima ancora che politica.
La grandezza del MoVimento sta nella capacità di rigenerarsi adattandosi ai tempi moderni. Ad ogni cambiamento esterno è sempre corrisposto, nel nostro percorso di crescita, uno step successivo.
E proprio ora che abbiamo davanti a noi grandi sfide, siamo chiamati a compiere un altro passo per non restare indietro rispetto a questo nuovo tempo.
Per vincere queste sfide abbiamo bisogno di una solida struttura, una leadership forte e, soprattutto, uno sguardo costante, puntato al futuro, con saldo entusiasmo.
Abbiamo necessità di un rinnovamento profondo e organico tenendo, come stelle polari del nostro progetto, i valori identitari che ci hanno contraddistinto fino ad oggi.
Giuseppe Conte è la persona giusta al posto giusto, capace di porre in essere questo rinnovamento. Proprio Conte che ha saputo, da Presidente del Consiglio, traghettare il nostro Paese nel momento più difficile dal dopoguerra ad oggi. A lui spetta l’onere di guidare il MoVimento verso la sua rinascita. Una rinascita indispensabile per porre in essere tutte quelle misure e quelle azioni politiche pensate e progettate nell’interesse dei cittadini.
Continuare a discutere ci fa solo del male. Abbiamo bisogno di ripartire facendo sintesi, uniti e insieme. E mi auguro che tutto questo possa realizzarsi al fianco di Giuseppe Conte.