Tagliamo il numero dei parlamentari. Portiamo a compimento ciò che il Paese aspetta (e chiede) da decenni, rendiamo più efficienti le Camere, accorciamo le distanze tra cittadini e Istituzioni con un atto che accresce la fiducia degli italiani nei confronti di chi li rappresenta.
Risparmiamo somme che possono dare un contributo sostanziale per cause di comune interesse.
Il 20 e il 21 settembre voterò SÌ al referendum, assieme a tutti i cittadini che vogliono continuare a cambiare l’Italia.
È l’ultimo passo, facciamolo insieme.