Anche io, come gli altri portavoce del MoVimento 5 Stelle che ricoprono particolari cariche istituzionali, rinuncio all’indennità aggiuntiva: nel mio caso, come questore della Camera, sono più di 17mila euro maturati a partire da ottobre 2019. Come tutti sapete, poi, continuo a restituire parte del mio stipendio da parlamentare, e ad oggi il totale è di 251.303,71 euro.
Tutto ciò finora non mi ha certamente impedito di portare avanti importanti battaglie per il territorio, credendoci e mettendocela tutta. Sono convinto che il Parlamento debba dare sempre il buon esempio, specialmente in momenti di difficoltà.
Penso inoltre che vada sposata, da parte di tutti, la sacrosanta causa della trasparenza. Ecco perché anche io appoggio la richiesta che il capo politico reggente Vito Crimi ha rivolto a tutti noi portavoce per fare chiarezza sulla brutta vicenda dei bonus per partite IVA e autonomi.