Non è una frase fatta, perché anche qui abbiamo dovuto far fronte a un’emergenza senza precedenti, che ha richiesto una riorganizzazione ben precisa.
Dovevamo garantire la prosecuzione dei lavori parlamentari, senza però far passare in secondo piano la sicurezza e la prevenzione. Per questo abbiamo adottato regole utili a limitare al massimo le probabilità di contagio, come l’uso obbligatorio di mascherine, il distanziamento fisico, l’aerazione e la sanificazione dell’Aula ogni 3 ore. Infine abbiamo messo un accento forte sul necessario rispetto delle regole anche, e soprattutto, da parte dei parlamentari. Siamo pronti ad aggiornare le misure seguendo gli sviluppi della situazione, per la tutela della salute di chi lavora a Montecitorio. Ringrazio la Presidenza, il Collegio dei Questori, tutti i Presidenti dei Gruppi parlamentari e l’Amministrazione per l’impegno e l’attenzione che stanno dedicando a questo scopo.
Intanto, questo è il risultato del lavoro che vi racconto: un’Aula attiva a pieno regime per i cittadini. Un’Aula che, per la prima volta nella storia, permette a deputate e deputati di votare telematicamente anche dalle tribune. Sono soddisfatto per gli effetti di queste misure straordinarie e spero che la politica mostri immagini sempre più edificanti di sé. Gli italiani devono riacquistare fiducia e riavvicinarsi alle Istituzioni, il nostro compito è anche questo.
