Voglio commentare con voi la bella notizia di oggi. Per me è importante, perché si tratta di una delle nostre battaglie storiche: quella contro gli sprechi e per la riduzione dei costi della politica.
Per il 2020 alla Camera taglieremo la spesa di altri 2,3 milioni, mentre dal taglio dei vitalizi avremo un risparmio di quasi 50 milioni. Ricordo anche i 100 milioni che abbiamo restituito al bilancio dello Stato e destinato alle popolazioni terremotate, oltre ai 20 milioni l’anno risparmiati tagliando le pensioni sopra i 100mila euro. E per questo ringrazio il Collegio dei Questori e tutto l’Ufficio di Presidenza, di cui faccio parte.
Adesso c’è da portare a termine un’altra grande sfida: la riduzione del numero di parlamentari. L’abbiamo approvata definitivamente in Parlamento e ora siamo pronti a votarla di nuovo, questa volta insieme a voi. Eh si, perché sono state raccolte le firme per il referendum contro il taglio delle poltrone. Vorrà dire che aspetteremo ancora un po’, ma ben venga se serve a dare la parola ai cittadini.
Certo, sorprende la Lega, che prima ha votato SI per 4 volte in Aula e poi ha dato l’aiutino a raccogliere le firme per dire NO.
A questo punto cosa voterà al referendum? ‘FORSE’?
