Il tempo passa ma le invenzioni restano

14 Novembre 2019

Ma quanto gusto ci provano?

Anche oggi sui giornali si legge di un ‘declino dei 5 Stelle’, di un MoVimento 5 Stelle che ‘ha fallito in modo clamoroso ma non imprevedibile la prova del governo’, del ‘precipizio del movimento di Di Maio’. E ancora: ‘Di Maio non viene più obbedito’, ‘parlare di una linea politica pentastellata non è più possibile’, ‘siamo al tutti contro tutti’.

Allora vi mostro una cosa: in questa grafica c’è anche un articolo, uno tra i tanti pure in quel periodo, uscito il 26 maggio 2014, all’indomani delle Europee. Già il titolo dice tutto: ‘Europee, il flop del M5S: gelo e disperazione tra i militanti’. Anche in questo pezzo si leggono frasi come: ‘È la risacca, devastante, dello tsunami grillino del 2013’, oppure ‘…uno sconcerto assoluto e deprimente’. Nell’articolo si parla addirittura di ‘chi comincia a dubitare persino dell’intoccabile leader’ (ad essere preso di mira in quel caso era Beppe Grillo, di cui nessuno fra noi – per inciso – ha mai dubitato, come oggi per Luigi Di Maio). Poi il pezzo termina in bellezza, con altre pennellate come ‘lo psicodramma è evidente’, ‘negli ambienti grillini ora c’è paura’.

Cosa voglio dire?

Che certa stampa, e i detrattori in genere, sentono sempre il bisogno di attaccarci sulla base del nulla. O più semplicemente hanno l’esigenza – legittima, per carità, ma fatelo in modo più credibile – di portare il pane a casa riempiendo le pagine dei giornali. Ma noi di tutta questa ondata di veleno siamo più forti, lo abbiamo sempre dimostrato!

In realtà sono consapevoli che non ci sono forze politiche come la nostra, forze che possono fare il bene dell’Italia grazie all’impegno di semplici cittadini e non di politicanti di mestiere. Lo ricordo a tutti, anche a quelli che ci presentavano come la sterile e inconcludente antipolitica: stiamo governando il Paese! Stiamo lavorando giorno e notte per dare agli italiani leggi come Spazzacorrotti e decreto Dignità, provvedimenti come Quota100 e Reddito di Cittadinanza. Per tagliare privilegi odiosi come i vitalizi e per rendere il Parlamento più efficiente con la riduzione del numero di deputati e senatori. Su queste cose, già fatte, cosa hanno da dire gli scienziati?

Sono tutti risultati portati a casa dal MoVimento 5 Stelle, con questo capo politico.

Luigi Di Maio il nostro appoggio l’ha sempre avuto e lo dimostrano i fatti, non le chiacchiere sui giornali o le battute tra un mojito e l’altro. Perché a vincere e a gufare dall’opposizione sono tutti bravi, a governare, sapendo a volte anche perdere, decisamente meno.

Luigi è un capo politico affidabile, serio e generoso. E non si tocca. Quanto al dibattito interno al MoVimento, penso che sarebbero guai se non ci fosse un confronto tra di noi. E di questo confronto siamo tutti parte, compreso Luigi Di Maio. Ma non confondiamo la ricerca delle soluzioni con la polemica strumentale su valori e personalità del MoVimento che non sono in discussione.

Condividi questa notizia

Invia commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *