Credo che fare politica significhi trovare soluzioni dove altri vedono problemi

28 Ottobre 2019

Credo che fare politica significhi trovare soluzioni dove altri vedono problemi.

Per questo non capisco e non accetto chi oggi punta il dito o si giustifica a prescindere, per come è andata in Umbria. È stata una prova, fatta per interagire con il territorio in maniera nuova e differente, ma sempre a partire dalle posizioni storiche, dai valori irrinunciabili e dalla prospettiva del MoVimento 5 Stelle. È andata male, ma si riparte più determinati di prima.

Oggi non ci sono discorsi preconfezionati da fare. Oggi bisogna elaborare una riflessione quanto più partecipata possibile, nell’ottica non solo delle prossime competizioni regionali, ma delle risposte che bisogna dare, a tutti i livelli di governo, ai cittadini dei vari territori.
Abbiamo perso, ma abbiamo una certezza: se è vero che il centrodestra ‘unito’ è al governo in alcune Regioni, è vero anche che sta a noi far emergere le sue contraddizioni e la sua indifferenza davanti alle reali esigenze dei cittadini. Lo faremo dall’opposizione. Non distruggendo, ma portando avanti le nostre proposte alternative.
Continueremo a sviluppare progetti dal basso, e li faremo entrare nelle Istituzioni grazie a una presenza sui territori che struttureremo ancora meglio.

Quanto alle prossime regionali, definiremo a breve una strategia che non dovrà mai diventare tattica fine a se stessa. Questo non ci appartiene e non ne abbiamo bisogno. Noi siamo per le persone, le nostre priorità non sono il potere e le poltrone. Lo abbiamo dimostrato e continueremo a farlo con il supporto dei cittadini. Di tutti, compresi quelli che ultimamente hanno perso un po’ di fiducia.

Nel nostro presente c’è un Governo nazionale che non è in discussione e che deve andare avanti compatto, migliorando sempre di più le sue politiche per il Paese. Davanti a noi c’è una terza via fuori dai poli, come schema plausibile per le prossime elezioni locali. Dentro il MoVimento c’è sempre la stessa voglia di trovare soluzioni che fanno bene a tutti, a partire dai più deboli.

Grazie a Vincenzo Bianconi per aver sposato questo progetto e a quanti lo hanno sostenuto mettendoci la faccia e votandolo. Buon lavoro alla presidente Tesei. Voltiamo di nuovo pagina, con coraggio e a testa alta.

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