Le vecchie forze politiche hanno avuto a disposizione decenni per fare una legge sul salario minimo, una legge per dare dignità a tutti i lavoratori italiani. Ma forse, quei politici, erano troppo impegnati a fare altro. Di sicuro non hanno fatto nulla di concreto per il Paese. E oggi dovrebbero avere il pudore di tacere. Invece sento, ad esempio dal Pd, i soliti slogan, le solite ricette… i “faremo”! Ma quando?
Serve concretezza, quella che abbiamo dimostrato di avere noi. Sappiamo che ancora c’è tanto da fare, ma ad oggi abbiamo già mantenuto molte delle promesse fatte agli italiani. Penso per esempio al reddito di cittadinanza o al decreto dignità: proprio ieri l’Istat ha confermato che funziona, infatti stanno aumentando i contratti stabili. Sono risultati che danno sostegno anche alle famiglie e dobbiamo continuare verso questa direzione.
Ora il nostro impegno è per il taglio del cuneo, bisogna abbassare le tasse sul lavoro. E poi il salario minimo: vogliamo che quella di oggi sia l’ultima festa dei lavoratori senza una legge sul salario minimo garantito!
Buon primo maggio a tutti