“Avevo sollevato una questione importante che riguardava la prova per l’ammissione dei medici alle scuole di specializzazione in medicina chiedendo che il MIUR, sulla base dei problemi sorti nella prova del 2015-2016 quando alcuni concorrenti consultarono l’enciclopedia online, intervenisse per garantire la massima vigilanza nello svolgimento della prova del 28 ottobre 2017.
Ebbene, in barba ad ogni logica temporale, il Ministero ha risposto alla mia interrogazione soltanto a dicembre, e quindi a prova già avvenuta, lasciando in me e in tutti i concorsisti il dubbio che anche questa prova si sia svolta con irregolarità sostanziali”.
È questo il commento del PortaVoce del MoVimento 5 Stelle, Francesco D’Uva, alla risposta data dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca all’interrogazione da lui presentata a giugno.
“Tanti medici aspettavano che il MIUR rispondesse sulla questione prima dello svolgimento della prova dell’anno 2016-2017, di modo da esser rassicurati sulle modalità e sulla trasparenza completa, e invece ancora una volta il Governo dà risposte tardive. Quanto meno ci auguriamo che i controlli siano stati all’altezza ed abbiano evitato il ripetersi di quello accaduto lo scorso anno”.