Per questo motivo ho presentato una interrogazione ai Ministeri della Salute, dell’Economia e delle Finanze riguardo alla riorganizzazione della rete ospedaliera nella Regione Siciliana.
Documenti ufficiali alla mano, stiamo parlando della soppressione di diversi posti letto, del taglio di numerose unità operative complesse e di pronto soccorso, della riduzione delle ambulanze medicalizzate, nonché della declassificazione dell’Azienda Ospedaliera Papardo a DEA di primo livello e di quella di Barcellona che va a perdere tutte e cinque le unità complesse.
Una razionalizzazione della spesa che, di fatto, non ottempera né alle esigenze della popolazione né alla continuità ospedale-territorio.
Ci auguriamo che, al di là delle belle parole e delle belle visite, i Ministri si impegnino a verificare la reale situazione di Messina e capire se questi tagli possano realmente garantire una copertura ospedaliera adeguata per tutti i cittadini.