Vi ricordate il caso del professore associato di letteratura italiana contemporanea all’Università degli Studi di Messina, Dario Tomasello, accusato di aver copiato interi passaggi della prova per l’abilitazione a professore ordinario?
Ebbene. Avevo presentato un’interrogazione al Ministero per chiedere lumi (http://goo.gl/yHKMX9) ed oggi è arrivata la risposta.
Come si legge, il MIUR decide di “lavarsene le mani” e rimandare la questione al parere della giustizia. Saranno le autorità giudiziarie, infatti, a valutare se per il caso Tomasello siano stati compiuti degli atti illeciti. Poi, se la giustizia dovesse far emergere qualcosa, allora il Ministero si riserverà la facoltà di compiere ulteriori atti.
Insomma, in poche parole, il MIUR continua a sottrarsi da qualsiasi giudizio lasciando che se ne occupino altri, in questo caso le indagini della magistratura.