Ieri il Gip di Messina ha richiesto l’arresto per il deputato messinese del Partito Democratico, Francantonio Genovese. Questo il mio intervento in aula:
Il PD è peggio del PdL. Per la Presidenza fu un’offesa, per i messinesi è una realtà. Messina, città feudale per eccellenza, dove il clientelismo è la norma e la libertà non è più neanche un sogno, sta attraversando una fase di risveglio e presa di coscienza senza precedenti, grazie anche a un diretto impegno elettorale di comuni cittadini in regione e in Parlamento col m5s e al comune col sindaco Renato Accorinti, e con assessori che vengono minacciati telefonicamente da fantomatici “squali”. A contribuire a strappare questa pesante coperta di schiavitù e silenzio che ha avviluppato la città è stata la magistratura. Era nell’aria, ma è notizia di oggi che il GIP ha chiesto l’arresto per l’onorevole di Messina Francantonio Genovese, il più votato d’Italia alle Primarie del PD, mister 20mila preferenze, salvato dal comitato dei garanti del PD certo non per la sua enorme dote di voti. Accusato di associazione per delinquere, riciclaggio, peculato e truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche nell’ambito dell’inchiesta sugli scandali nella formazione in Sicilia. Oggi si autosospende dal partito e dal gruppo parlamentare, non prima però di aver appoggiato Renzi alle ultime primarie per eleggere il segretario di partito, ma non è certo una novità che Renzi si accosti a persone indagate, basta guardare all’interno del suo esecutivo. Il MoVimento 5 Stelle chiede all’on. Genovese di evitarci la solita difesa a spada tratta della casta attraverso il voto sull’autorizzazione a procedere e di consegnarsi alle autorità come ogni cittadino comune!